Nell’amore bisogna fare come l’ape che ama i fiori non per la loro bellezza, ma per trarne il nettare necessario al miele, nel dolore come l’ostrica che sa ricucire la propria ferita con una perla. Ma se l’amore non dà miele e il dolore non mostra una perla, siamo di fronte a due surrogati dell’amore e del dolore…. Nino Salvaneschi…
parole vere angelo
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Grazie Maria
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Un pensiero che fa riflettere .
Buona serata Angelo.
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E bisognerebbe farlo Franca, ciao buona serata anche a te grazie
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I surrogati non mi interessano ☺️
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Buonanotte e buon week end Angelo…bellissimo pensiero, da rifletterci su
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I surrogati non dovrebbero interessare a nessuno..che dite? Ale
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Certo che no…
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uhm, pensiero interessante ma facilmente malinterpretabile in senso utilitaristico
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Si è vero, si può fraintendere facilmente 🙂
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